Avete riposto il vostro barchino divergente al sicuro, magari dopo avergli fatto una giusta manutenzione? L’estate non è il periodo giusto per pescare con il barchino, ma questo non significa che si abbandona completamente la pesca. Ci si può dedicare ad altre tecniche, da terra, dalla barca o in immersione. Oppure può essere il momento giusto per insegnare a tuo figlio a pescare.
Trasmettere ad un bambino la passione per la pesca non è sicuramente facile: loro sono tutta energia e movimento, la pesca è pazienza ed attesa. Sembrerebbe qualcosa che i bambini assolutamente rifiutano, eppure ci sono molti bambini che partono ad ogni ora con la canna da pesca in mano. Perché il difficile è avvicinarli la prima volta ad una giornata di pesca, ma se quella giornata riesce, la passione si insinua ed avrai presto un piccolo pescatore in casa.
Vediamo qualche consiglio per portare tuo figlio/a per la prima volta a pescare. La tecnica di pesca non può essere il barchino, sia perché è estate, sia perché invitarlo a camminare chilometri sulla spiaggia non è la strategia giusta. Molto meglio una canna fissa e galleggiante da una bella scogliera.
Prepara accuratamente la giornata
Prima di tutto hai bisogno di attrezzatura adatta ai bambini, una canna da pesca leggera e della lunghezza giusta, e con il terminale già pronto. Tuo figlio potrebbe non avere la pazienza di aspettare mentre leghi amo e galleggiante. Una volta arrivati sul posto vorrà subito lanciare la lenza in acqua. Per la sua prima giornata di pesca non c’è bisogno che spendi molto in attrezzatura: anche una canna da pochi euro, quelle che trovi nei supermercati o bazar va bene lo stesso.
Come la maggior parte delle attività con i bambini, preparare degli snack è d’obbligo. Tieni a portata di mano del cibo e dell’acqua per mantenerlo il più a suo agio possibile.
Insieme agli snack, porta crema solare e spray per insetti. Niente toglie il divertimento di stare fuori come le zanzare e le scottature.
Scegli un posto collaudato
Non è il momento di sperimentare un nuovo spot o cercare chissà quali prese. Scegli un luogo a te noto per un’elevata percentuale di successo. Il braccio del porto va benissimo. Niente entusiasma un bambino per la pesca come catturare un pesce. Quanto più puoi fare per assicurarti che ciò accada, meglio è, anche se catturi un ghiozzo.
Mantieni la semplicità
Nella sua prima giornatadi pesca tutto deve essere facile, per questo ho scelto una canna fissa, senza mulinello o si frustrerà per non riuscire a fare i lanci e rinuncerà presto. Oggi deve solo apprendere le nozioni di base e magari riuscire ad agganciare un pesciolino. Più sei esignete con esche e lanci, più è probabile che causi confusione e frustrazione. Mantieni tutto semplice e facile da seguire. E’ una giornata con tuo figlio, non una vera giornata di pesca.
Se riuscirai a trasmettergli la passione per la pesca, dopo potrai insegnargli tutti i tuoi trucchi.
Rispetta la sua voglia di giocare
Se questa è la prima volta che tuo figlio pesca, non aspettarti di stare fuori tutto il giorno. In effetti, potresti stare fuori per meno di un’ora, se le cose non vanno benissimo. Meglio un’ora concentrato su di lui e sugli aspetti divertenti della pesca, che una giornata di muso lungo perché si annoia e vuole tornare a casa.
Lascialo sguazzare se è quello che preferisce, lascialo giocare come meglio crede e preparati a tornare a casa a mani vuote. Quando porti il tuo bambino a pescare per la prima volta, l’obiettivo dovrebbe essere quello di renderlo un’esperienza piacevole più che catturare un pesce. Se rendi piacevole l’esperienza di pesca la prima volta, più è probabile che vogliano pescare di nuovo.