Chi pensa alle spiagge affollate di Agosto e vede come nel successivo mese di settembre ci sia un’improvviso calo delle presenze dei bagnanti fino alla loro totale scomparsa, pensa che nei mesi successivi, da ottobre a febbraio-marzo la spiaggia sia un deserto, senz’anima viva.
Chi si avvicina al mondo della pesca con il divergente magari sogna spiagge deserte, silenzio, tutto lo spazio a disposizione.
E’ quasi vero, a parte questi due ultimi anni in cui la stagione balneare si è allungata fino ad ottobre, ma la spiaggia non è mai deserta.
Sulla spiaggia in inverno ho incontrato:
– pescatori
Quelli con 3-4 canne, tecnologici, superattrezzati, immobili. A volte ingiuriati su questo blog, ma sono colleghi ed hanno tutto il diritto di stare in spiaggia.
– raccoglitori di telline
Con i loro rastrelli, con la muta quando inizia a fare più freddo, setacciano in lungo e largo le secche della bassa marea . Bisogna passarci verso terra con il barchino, se sono troppo vicini alla spiaggia in genere accettano di farci passare senza troppi reclami.
– corridori
Gli amanti della corsa, della passeggiata scelgono spesso la spiaggia per gli stessi nostri motivi. Aria pulita e panorama rasserenante. Non danno fastidio. I corridori passano, i passeggiatori spesso sono incuriositi dal barchino e cercano la conversazione.
– cani liberi
I passeggiatori spesso sono accompagnati dai loro amici a quattro zampe. A me piacciono molto i cani, ma quando sono liberi diventano un pericolo per il nostro barchino. Ho avuto casi di cani che si lanciavano in acqua a caccia del barchino, con i padroni assolutamente insensibili ai miei richiami, pensando che in acqua ci fosse solo un pezzo di legno. Ma i cani curiosi sono ancor più pericolosi se abbiamo l’attrezzatura in terra, stesa per la partenza o siamo in fase di recupero di un pesce. Iniziano ad annusare intorno agli ami, zampettano sulle lenze trascinandole.
– cavallo
La spiaggia dalle mie parti qualche volta diventa una pista ippica, con i frequentatori del vicino ippodromo che escono in gruppo o solitari. Se sono in gruppo inquietano un po’ quando ti passano vicino con quei bestioni. Ma mi è capitato anche di dovermi fermare perchè il cavallo era in acqua.
– addestratori cani salvataggio
Quest’anno ho una new entry dei frequentatori della spiaggia: gli addestratori dei cani-bagnino . Hanno un piccolo gommone a qualche decina di metri dalla spiaggia, da dove fingono di cadere ed il cane dalla spiaggia deve partire al salvataggio. Oppure fanno degli esercizi in mare con dei manichini. Anche per il discorso sui cani fatto prima, sono una barriera insuperabile per il barchino.
– cercatori con il metal detector
Ne incontro sempre di più, sarà colpa della crisi economica. I cercatori con metal detector si scelgono un angolo di spiagga e con molta calma la esaminano palmo a palmo. Non ci danno fastidio, se non per le occhiate curiose che sono comunque ricambiate con altrettanta curiosità.
– Gestori degli stabilimenti balnerari
Gli stabilimenti balneari in inverno non sono deserti. I gestori approfittano dei mesi invernali per verniciare, fare manutenzione, migliorare i loro locali .
Ma sulla spiaggia si incontra anche chi ha più diritto di noi di starci, gli animali. Fra i miei incontri più curiosi:
– tartaruga
Una piccolissima tartaruga di mare, tutta marrone, che usciva dall’acqua
– daini
Ogni tanto si fanno una passeggiata sulla spiaggia dalla vicina riserva naturale. Visti solo da lontano, non si fanno avvicinare troppo .
– uccellini
Ci sono dei simpatici uccellini, bianchi e neri, minuscoli, sempre in gruppo, che non fuggono volando via al nostro arrivo, ma camminano velocemente allontanandosi (di poco) lungo la riva, corrono con le loro zampettine e diventa quasi una gara fra me e loro. Sapete come si chiamano ?
Avete da raccontare altri incontri particolari sulla spiagga d’inverno ?
ma in che zona peschi Salvatore?
Sono di Porto S. Stefano, prv. di Grosseto. Pesco principalmente sulle spiagge della Giannella e di Feniglia, qualche volta all’ OSA. Altri utenti che scrivono qua bazzicano le stesse spiagge, qualcuno anche venendo qua da Roma.
Anche a me è capitato di incontrare cavalli in spiaggia, ultimamente addirittura cavalli da corsa al trotto con relativo carrozzino con ruote modificate per non affondare sulla sabbia. Erano tanti , li facevano allenare sulla sabbia per aumentarne la resistenza , così mi hanno detto i conducenti dei carrozzini. Gli uccelli che si incontrano sulla battigia e che corrono velocissimi dovrebbero essere dei corrieri piccoli, sono della famiglia dei pivieri.
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Ciao Savatore…
io in spiaggia, invece di trovare animali o gente che fa ancora il bagno (meno male che ha iniziato a piovere) piu che atro, lunedì scorso, non ho trovato a spiaggia…
proprio così, la mia solita spiaggia che me la passeggio avanti e indietro per ore ed ore, l’altro giorno, causa mare in tempesta e vento forte proveniente dal mare, le onde avevano ormai “cancellato”completamente la spiaggia che di solito è larga 20/30 metri, praticamente il mare aveva scavato tutta la spiaggia, non vi dico lo sforzo immane che ho fatto per portare a spasso il mio barchino affondando i piedi in quell’insolito “bagnasciuga molliccio” visto che di spiaggia asciutta ce n’era ben poca…
però non vi nascondo il mio stupore nel vedere quella spiaggia ridotta così ed il mare incazzato i quelle condizioni, specialmente adesso visto che le utlime tre pescate le ho dovute fare con mare completamente piatto.
Io sto a Torvaianica e vado a pesca sulla spiaggia di Capocotta, be’ gli uccelli che vedo lì sono tutti del tipo “Padulo”!
mi piacerebbe venire pescare a capocotta,ma dimmi Maurizio a spigole come stiamo li? non ho detto “cefali ciapparoli”ma spigole!il litorale a sud di Roma lo conosco poco,a parte Sabaudia che’ e’ un po’ lontano,mentre le zone di Salvatore le frequento da 30 anni,per tornare all’argomento del topic,sulle spiaggie si incontra di tutto,all’uccellina un cavallo al galoppo e’ passato su un trave steso strappando tutti i braccioli e troncando il trave stesso,a poposito Salvatore ,sai se qest’anno il Parco e’ chiuso per lavori come due anni fa?
Non lo so. Mi informo e ti faccio sapere.
ciao a tutti! sabato scorso prima uscita della stagione ma di spigole neanche l’ombra perchè dalle mie parti faceva ancora caldo, io pesco sulla spiaggia di Agnone Bagni in prov. di Siracusa, il tratto ce faccio io va da Agnone alla foce del fiume S.Leonardo sono circa 6-7 Km di spiaggia e anche qui si incontra di tutto, c’erano dei ragazzi in costume che prendevano il sole, un paio di pescatori che avevano piazzato 5 canne con varie esche (neanche loro prendevano nulla) gruppi di uccellini come quelli descritti da Salvatore… è stata ugualmente una bella passeggiata.
ora la temperatura si è decisamente abbassata e credo che sabato prossimo qualche bella spigoletta comincerà ad arrivare speriamo bene. Vi farò sapere, un abbraccio!!!
Bel post Salvatore !
E’ da poco tempo che pratico questa fantastica attivita’ ma gia’ dalle prime uscite mi ero lamentato per gli impedimenti che trovavo in spiaggia !
Per fortuna dalle nostre si trovano solo tanti pescatori a canna e surfusti, ma di tratti liberi se ne trovano sempre meno….
Questo week-end no usciro’ causa bloccato da un influenza.
Penso che chi ha la possibilita’ di farlo, trovera’ le spiaggie piu’ libere entro settimana.
Ancora il clima è mite e attendo con ansia l’inverno !
Oggi pomeriggio sono uscito un paio d’ore, da poco prima delle 16.00 fino a quando ha fatto buio.
Non ho preso nulla, nonostante il mare fosse bouno, però ho incontrato:
– un pescatore con la canna che si è voluto assicurare che non avessi preso nulla, proprio come lui
– una coppia che al secondo incrocio mi ha chiesto cosa stessi facendo. Ovviamente si è fatta avanti la ragazza, come sempre quando incontro una coppia è lei che domanda.
– 4 uomini a cavallo, di cui uno si è fermato per la stessa domanda, facendomi sentire ben da vicino l’olezzo del quadrupede
– una novità: lezioni di kite surf, per fortuna solo teoriche sulla spiaggia e non a mare.
ieri pomeriggio seconda uscita, che più che un’uscita è stata un aborto perchè appena entrato il barchino in acqua il trave si è letteralmente caricato di alghe, tanto che neanche il barchino è riuscito ad allontanarsi!!!
avrei dovuto osservare meglio il mare prima di cominciare ma dopo una settimana che aspetto quelle due orette tutte per me ero ansioso di pescare, e invece sono dovuto andare via con le pive nel sacco. pazienza tanto non mi arrendo!!!!
e ora che ci penso è per questo che non c’erano altri barchinari, di solito ne incontro sempre qualcuno!
E’ capitato qualche volta pure a me dopo qualche mareggiata della sera prima, e ho dovuto cambiare spiaggia….
Da poco mi è successo anche che mentre pescavo col mare tranquillo, il barchino ha rallentato fino a fermarsi. Era un banco di alghe che si stava avvicinando a terra ! Ho dovuto tirare un bel po’ per tirarlo a me….