Quando vado a pescare sono sempre solo. Ed impegnato nella pesca. Quindi diventa difficile scattare fotografie mentre pesco con il barchino divergente.
Per fortuna ho trovato su instagram una foto molto significativa di questo tipo di pesca, o dello scannetto come lo chiama il ragazzo autore della foto a cui ho ‘rubato lo scatto‘.
Una bella foto, una spiaggia deserta, il ragazzo che cammina, il mare poco mosso ed il barchino divergente.
Avete visto dov’è il barchino ?
Quasi perpendicolare a lui, cammina alla sua altezza.
Proprio come il mio barchino divergente ed è questo che vi volevo mostrare.
Almeno con il mare calmo o poco mosso il barchino in navigazione deve raggiungere il largo e camminare alla nostra altezza, con il trave quasi perpendicolare alla spiaggia.
Questo è un barchino che diverge bene.
Se il barchino non riesce a raggiungere questa posizione mentre camminate non è costruito bene.
Un barchino che non raggiunge la vostra posizione e resta indietro rende la pesca più difficile.
Perchè per mandarlo alla stessa distanza dalla riva si deve stendere molto più filo e la distanza tra barchino e pescatore aumenta.
Il barchino che rimane indietro è più lontano dalla vista, se ci sono boe abbiamo difficoltà a manovrarlo o a stabilire a che distanza passerà. Se peschiamo un pesce ci vorrà più tempo per raggiungere i terminali. Ed è anche più pesante da trainare.
Se dobbiamo cambiare direzione con il barchino che cammina alla nostra altezza lo possiamo fare istantaneamente. Un colpo al filo per togliere la tensione, un passo in direzione opposta ed il barchino è già girato. Con il barchino troppo indietro rispetto a noi lo dobbiamo lasciare alla deriva fino a che non lo superiamo o dobbiamo recuperare il filo.
Quindi un barchino ben fatto riesce a stare perpendicolare alla spiaggia. E’ forse la cosa più importante del barchino.
Costruitelo come volete, delle dimensioni che volete, con il materiale che volete, con la forma, le smussature, le distanze tra le derive che volete. Ma quando lo mettete in acqua deve divergere, deve raggiungervi, come quello che vedete in foto.
perfetto, molto chiaro…grazie
l’analisi fatta e’ corretta anche se a mio avviso superficiale,il barchino nella foto ha 20 metri di trave fuori,se lo si allunghasse di almeno tre volte farebbe attrito con l’acqua e inevitabilmente frenerebbe l’attrezzo che si posizionerebbe sui 55- 60 gradi che e’ la posizione massima che potra’ raggiungere e che ritengo ottimale ,dico questo perche’ credo nessuno pesca con venti metri di trave ,quindi le dichiarazioni fatte porebbero fuorviare i pescatori inesperti che pur avendo un buon attrezzo stando a quello che dici penserebbero che sia fatto male,in teoria e’ come dici ma nella pratica no ,per non parlare della corrente, del vento contrario alla direzione di marcia, alle onde,che se anche pur minime ostacolano l’avanzamento del trave .Poi c’e’ un aspetto che ritengo utile, il fatto che il barchino rimanga un po’ indietro fa’ si che gli atrificiali ,posti diciamo ogni 4 metri , risultino piu’ ravvicinati pescando,e poi la ferrata risulta piu’ efficace che con il barchino a novanta gradi,le caratteristiche fondamentali di un buon barchino sono la capacita’ di tirare il trave con forza per evitare la pancia,pur mantenendo una buona velocita’ di avanzamento e una leggerezza al traino ragionevole,
Ciao Cippa.
Ritengo che con la tua esperienza potrai darci consigli utili .
Perchè dici che non è cosigliabile pescare con 20 metri di trave?
Io, le mie poche prede importanti pescate quest’ anno, le ho prese con il primo o secondo artificiale piu’ vicino a terra ma magari sbaglio sistema….
Il mio barchino, in condizioni di mare calmo, anche a 50-60 metri di distanza naviga così.
Avendo le derive ed il maniglione molto alti, giusto gli ultimi metri di trave sono in acqua a quella distanza e non ho attrito .
Spesso mi capita di pescare anche a meno di 20 metri di distanza, la sera al tramonto lascio che l’ultimo terminale sia ad un metro – due metri dalla riva, ed è una pesca molto redditizia per spogole da mezzo chilo che vengono sotto costa.
devo rettificare i gradi di inclinazione che ho messo,preso in mano un goniometro e resomi conto dell’inesattezza dico che la posizione che assume il trave e’ tra gli 80 e i 70 gradi con mare calmo e di meno con mare mosso,60 erano decisamente pochi!logicamente con una ottantina di metri di filo fuori,piu’ si allunga e, se il barchino non ha una sufficente superfice sommersa, e piu’ l’angolo diminuisce.Chi pesca in fondali alti ,ossia che sviluppano una profondita’ di 1 metro a 3 -4 metri dalla riva e’ logico che catturi molto vicino alla battigia in quanto le spigole e le leccie amia ,sfruttano lo scalino per stare in agguato e la turbolenza che si crea,chi invece come me pesca in fondali bassi,le classiche spiaggie ad alta energia che si trovano nel litorale Tirrenico dalla Toscana fino all’alta Campania,le puo’ trovare anche sulla secca che si crea a una ventina di metri dal bagnasciuga che si protrae fino a 50 – 60 metri verso il largo e quindi bisogna allungare per poter arrivarci,inoltre si possono trovare sul gradino esterno della suddetta secca e nei canaloni che la interrompono,nelle buche che precedono le punte di sabbia anche a notevole distanza.in tali condizioni mi sembra sprecato non pescarci,altro fatto negativo che sottolineo nel pescare a corto specialmente con acqua calma o leggermente mossa,e’ che camminando si possono speventare i pesci che stazionano a ridosso del gradino di risacca e che quando passa l’esca che si trova a 4 –5 metri dopo di noi il pesce e’ gia’ scappato,quindi consiglio a coloro che praticano questa tecnica di non camminare vicino all’acqua ma almeno a 10 metri da essa
Abbastanza esauriente tale da dare notizie tecniche non altrimenti reperibili.
sono un neofita del barchino, ho costruito n 3 (4 con un minimini)barchini di dimensioni e peso diversi. ho seguito i filmati di cippa(devo dire che mi hanno veramente entusismato e dato la carica) ho preso spunti da vari costruttori.
Ho varato il primo zatterino, dimensioni circa di 50cmx25x3, si è rivelato pesante a trasportarlo, con una discreta tenuta di mare, soggetto alla scuffia(c’era onda di 25-40 cm. trovandomi a Torvaianica non riuscivo a portarlo oltre la risacca.
ho varato il 2° di dimensioni, sempre a Torvaianica, più piccole e di peso circa di 4-5 kg, anche con questo stesso risultato, mi rimane indietro e non supera la risacca rimanendo a circa 10-15mt dalla riva. faccio una fatica boia e dopo 2 ore devo desistere perchè esausto.C’è qualcosa che non mi convince forse ho fatto un errore ma a vedere le foto da cui ho preso spunto mi sembra identico.
Benvenuto Antonio,
Prova a mandarci una foto del barchino e vediamo se riusciamo ad aiutarti.
Ciao ragazzi da un mese a qst parta mi sono dilettato a costruire un barchino,ma ho un piccolo problema sulla divergenza potreste aiutarmi a risolvere qst problema?
dopo averne costruiti 3+1 ho modificato il terzo . La modifica l’ho fatta dopo aver osservato navigare i barchini. La parte che fa allontanare il barchino non è il pattino lato lenza ma quello verso il largo.
Ho pensato cosi di dare ai due pattini verso il largo un angolo d’inclinazione divergente (inizialmente i pattini erano paralleli con la smussatura interna verso la spiaggia. La navigazione è cambiata ma devo ancora studiarne gli effetti.
non so come inserire le foto……….
Il motivo principale per cui il barchino va al largo è che la deriva di maggiori dimensioni (quella al largo) sposta più acqua e quindi riceve più spinta contraria-
Non capisco quando parli di “due pattini verso il largo”, nel senso che hai diviso la deriva al largo in due pezzi separati ? (stile il progetto del barchino da tempesta )
Per le immagini, non vedi il tasto ‘sfoglia’ sotto il campo del commento ?
questo invece è quello con gli scafi con un inclinazione di alcuni gradi.
Antonio che mi dici di queste derive inclinate di alcuni gradi verso l’esterno funzionano? Io ancora lì devo provare
Come si fa a condividere le foto?
Dovresti vedere il tasto ‘sfoglia’ sotto il campo del commento, per caricare le foto dal tuo pc .
Dal cel nn è possibile?
Questo è il nuovo progetto dove sono state apportate delle modifiche sulle smusature,dopo vi invio le foto completo
SEMBRA che prende solo una foto
si prende una foto alla volta, chi va piano arriva sano e va lontano……
ora mi manca l’ultimo, questo è da collaudare!
Ecvolo completo,il problema ke ho riscontrato e ke a lenza sciolta (100 metri)mi resta indietro di una trentina di metri,come posso risolvere?
Carlo la prospettiva di questa foto inganna, la deriva con il maniglione sembra più lunga dell’altra .
Spero non sia così .
Comunque qual è la lunghezza delle derive ? Mi pare che non ci sia abbastanza differenza tra le due .
61 la grande e 50 la piccola
Sono da Ellada.costruire uno barchino divergente ma non riesco a capire che cosa devo fare per voi di andare in profondità in nero.opoios mo possiamo rispondere anastasisvag@gmail.com grazie
Prova a guardare i due progetti a questa pagina: https://www.trainadallaspiaggia.it/cosae_lapesca_conil_divergente/
Ho letto tutti loro, ma ancora una volta confuso perché si vede molti schedia.Ego diverso voglio capire che cosa si guadagna e che cosa si perde se nessuno più lontani o più vicini 2 braccioli e che cosa se la piastra anteriore è meno o addirittura più piccolo in lunghezza rispetto alla piso.sygnomi ma solo per settimane cercando di raggiungere la barca ideale
Buona sera a tutti
dopo il varo è passato un anno, a Torvaianica la spiaggia non sempre è libera, spesso in acqua ci sono ostacoli di varia natura, l’acqua bassa poi sfalza la traina, in qualche caso fa arenare molto spesso la formazione di creste fa ribaltare il barchino. le lenze non stanno immerse bene e strusciano sul fondo e il trave svolge attività di freno( nella nautica durante le bufere si fila a poppa una cima, meglio se una gomena) con la funzione di ancora e stabilizzatore e questo fa apunto il trave.
salve devo dire bei commenti , vorrei postare il mio problema se cosi si vuol dire mi sono costruito il barchino grande soddisfazione , dopo ultimato al varo un amico mi fa notare nell’assemblaggio o montato la deriva esterna con il taglio al contrario da quella interna una da verso terra l’altra verso all’argo , devo dire che il barchino naviga bene prende le onde perfettamente, pero! nel varo , come trave o utilizzato un cordino sottile il barchino pur navigando bene circa 60/ 70 da me non va molto fuori dovrei camminare molto svelto,premetto che lasta e guasi pari alla pala.
pala 50cm asta 40 grazie
il taglio delle derive deve guardare per entrambe verso terra . Questo può essere un primo motivo per cui il tuo barchino non va molto all largo.
La lunghezza dell’asta incide sulle virate, non su quando il barchino va al largo .
Probabilmente il tuo barchino non è proporzionato bene . Se la deriva a terra è 50 cm, la deriva al largo deve essere di almeno 60 cm . Il materiale poi non deve essere troppo pesante (ma nemmeno troppo leggero altrimenti si ribalta).
ok la deriva la giro cosi saranno uguali verso, posto la foto del barchino con le relative misure, devo dire a parte che non andasse molto fuori potrebbe essere dovuto anche per il varo o usato un cordino da 2 mm. avrei anche un cordino da 1 mm potrebbe andare bene? e comunque mantiene bene il mare, varo giornata con mare mosso onda 1,20
foto 2
foto 3
ok la deriva la giro cosi saranno uguali verso, posto la foto del barchino con le relative misure, devo dire a parte che non andasse molto fuori potrebbe essere dovuto anche per il varo o usato un cordino da 2 mm. avrei anche un cordino da 1 mm potrebbe andare bene? e comunque mantiene bene il mare, varo giornata con mare mosso onda 1,20
dalle foto il tuo barchino mi sembra ben fatto. Non dovrebbe avere problemi ad allontanarsi dalla riva .
Il cordino può’ influire, sia per il diametro, sia se si inzuppa d’acqua . Io uso un trave di nylon del 100.
ok grazie ,provo e vi dico
un tema poco publicato quello del raccogli trave alcune dritte per il fai da te
Questo è il mio è da provare speriamo bene
Le derive hanno differenza di 10 cm
Vedo che hai scelto il piombo inserito direttamente nella deriva, ma mi sembra piccolo.
Ciao salvatore si mi sono accorto anche io del poco piombo prima avevo tre colate di piombo in tre fori di 35mm e provandolo non riusciva ad entrare nemmeno in acqua si ribaltava di continuo , quindi adesso ho aggiunto altre sue colate di piombo in fori da 50mm ieri ho fatto la prova ed è andato a largo, è un po’ pesante il recupero del barchino,
Sono affascinato da questa tecnica costruiro’ il mio barchino su i vostri consigli e vi farò sapere. Comunque complimenti a Salvatore
Salve vorrei qualcuno che mi aiutasse,ho costruito un barchino ma dopo varie prove e varie modifiche non mi prende bene il largo e rimane indietro rispetto a me, vorrei sapere cosa devo fare per ovviare a questo problema,a chi mi può aiutare posso inviare alcune foto dello stesso, grazie
La prima cosa da controllare è la dimensione delle due derive. Le hai fatte di misure differenti?
Le hai fatte con uno spigolo tagliato in diagonale?
Si una larga 60 e una 45,con una differenza sull’altezza tra le 2 derive di 2 cm,se hai un indirizzo email ti invio le foto …la mia è emanuele.donati78@gmail.com
Per un problema tecnico non venivano visualizzati tutti i commenti, adesso puoi leggere i commenti precedenti per vedere se ti aiutano.
Per le foto puoi caricarle direttamente tu qui nei commenti, vedi dove scrivi il commento c’è “select an image”
Purtroppo non mi dà questa opzione di caricarle,non la vedo e non capisco perché
Probabilmente non puoi caricare le immagini perché non sei un utente registrato.
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