Mi è stato chiesto più di una volta maggiori informazioni riguardo il trave ed i terminali da agganciare al barchino divergente.
Cerco di riassumere in questo articolo la mia attrezzatura, specificando che forse si può fare di meglio . Ricordo che anche io ho iniziato ad usare il barchino solo l’anno passato, anche se provengo da tanti anni di pesca a traina o bolentino .
Aspetto quindi anche opinioni di più esperti pescatori in modo poi da pubblicare una pagina fissa esauriente per chi si appresta a preparare il suo primo barchino.
Per il trave io ho un filo di nylon del 100, abbastanza morbido, avvolto intorno ad una cerchio di plastica, che preferisco di molto rispetto alle classiche portalenze rettangolari. E’ molto più semplice avvolgere e svolgere, anche con una mano sola lasciandosi girare il cerchio in mano.
Ho circa 80 metri di filo, ma non l’ho mai usato tutto. Preferisco pescare sottocosta e quando vado al largo uso approssimativamente circa 50-60 metri di filo .
Il trave è attaccato alla barra del barchino tramite una girella molto grossa in cui è infilato un cerchietto di ferro, stile quello dei portachiave. Nelle girate funziona molto meglio rispetto al classico moschettone che usano in molti, anche se non posso sganciare il trave.
La girella è indispensabile in caso di ribaltamento del barchino per non far attorcigliare il trave.
Ritengo valido invece sostituire il nylon con un cordino da muratore, cosa che fanno molti dalle mie parti. E’ più morbido e si tiene meglio in mano (anche se io tiro direttamente attraverso il cerchio di plastica) ed è meno soggetto ad imbrogliarsi.
Uso 5 terminali e per tutte le distanze mi fisso a 2,5 metri ,
Il primo terminale è distante dal barchino 2,5 metri .
Ogni terminale è distante dal successivo 2,5 metri .
La lenza dei terminali dal trave all’esca misura circa 2,5 metri (calcolati a bracciata quando preparo i terminali, quindi non sono tutti uguali).
Uso un filo rigido del 0.30 o 0.35 .
Sul trave c’è un nodo di fermo, una pallina di plastica, una girella, una pallina di plastica ed un nodo di fermo.
Ogni terminale termina con una girella con moschettone, che ovviamente aggancio alla girella del trave . Questo perchè cambio spesso i terminali e non potrei fissarli direttamente al trave ed anche perchè ogni volta che smetto di pescare preferisco avvolgere uno ad uno i terminali sul loro supporto, staccandoli dal trave e riattaccandoli alla pesca successiva.
Questo mi evita che alla partenza mi incavoli subito con i terminali imbrogliati al trave. Io stendo il trave, aggancio i terminali e parto.
Uso a volte anche un paio di rapala e per questi ho preparato delle lenze di poco più lunghe, perchè affondano un pochino .
Oltre ai raglou provo qualche volta anche la piuma e mi piace sperimentare anche terminali fantasiosi, come quello che mi è stato suggerito con il bastoncino del leccalecca o con il filo elettrico giallo/verde (che non hanno pescato mai nulla, ma che avrò provato solo 2/3 volte in tutto).
secondo me il cordino fa un attrito maggiore con l’ acqua e in caso di onde ti rallenta molto. io uso un trave dell’ 0.80.per i terminali uso fluorocarbon.per agganciare il trave al barchino uso un piccolo moschettone in acciaio inox a cui attacco una girella con ammotizzatore, è comodo e non annoda la lenza su se stessa e con i terminali.
Anche io uso terminali con girella e moschettone, in modo da poter cambiare facilmente qualche esca a seconda delle condizioni del mare. Pero’ riavvolgo tutto insieme, con un minimo di attenzione non si ingarbugliano e si inzia pescare piu’ velocemente.
concordo con il riavvolgere i terminali insieme alla lenza madre molto più veloce e facile da trasportare.Io per sostituire i terminali facci una cappia sul filo del terminale, la passo nell’anello della girella e passo tutto il terminale nella cappia facile da fare e da levare. Il mio portalenze è una tavoletta rettangolare ben sagomata con fintosughera per agganciare i terminali.
ciao salvatore sono un grande appasionato per questo tipo di pesca …..mi piacerebbe commentare con te in alcune situazioni……ciao a presto……
FIRMATO
SPIGOLA 76
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dove lo trovo quel porta lenza?
grazie per la risposta
ciao, il porta lenza io l’ho trovato al supermercato…. praticamente vendevano degli aquiloni a 4,99 ….quelli un po grandi… e avevano quel porta lenza….
Ciao agazzi….spiegatemi una cosa voi che utilizzate questo portalenze:
premetto che anche secondo me è migliore di quello che ho costruito io in fase di recupero, però il mio dubbio è:
una volta arrivati al bracciolo, poi come vi comportate ? non dovete lasciare sulla spiaggia il portalenze ? io arrivato al bracciolo, il portalenze lo pianto nella sabbia e poi continuo a tirare lenza e madre con tutte e due le mani,…
voi invece se lasciate il portalenza a terra, poi non c’è il rischio che per qualche manovra sbagliata, o per un qualsiasi motivo, il portalenza possa finire in mare magari trascinato dal barchino nel caso qualcosa andasse storta ??!!
io quando pianto il portalenza a terra, sto al sicuro che non succeda niente di tutto ciò, ,però ho a discapito una minore base su cui avvolgere la lenza, cosa che invece a voi risulta molto più facile….
Io lo uso e quando arrivo ai braccioli semplicemente lo lascio in terra. Comunque ho la lenza il mano , il barchino si dirige verso terra non mi viene in mente nessun imprevisto e di fatto non mi sono mai capitati.
Comunque se lasciassi la lenza ed il barchino tirasse, il portalenza ruota un po su se stesso e la lenza si srivoglia … non è che viene tirato a mare se non molto lentamente.
Salve a tutti,vorrei chiedervi un consiglio,in base alle vostre esperienze e relativamente al trave del barchino;quale tipo di moschettone mi consigliate di apporre al trave x agganciarlo al barchino?Che ne pensate dei moschettoni girevoli?(Per scaricare le torsioni)…Grazie in anticipo…Ottimo sito…Complimenti davvero…
Del moschettone od altri agganci ne parliamo qui .
Comunque si agganci il barchino la girella è praticamente obbligatoria, quindi per me va bene anche il moschettone con la mezzaluna girevole.
ciao Luca.
io per il mio barchino utilizzo un moschettone di quelli da ferramenta che aggancio direttamente al maniglione, a sua volta il moschettone passa dentro una girella bella resistente che dall’altra parte c’è legata la lenza madre…
cmq con il secondo barchino che sto costruendo proprio in questi giorni, voglio provare ad utilizzare quegli anelli inox infilati direttamente nel maniglione al quale anello poi aggancio il moschettone, voglio vedere se c’è differenza rispetto all’attuale sistema che sto utilizzando adesso.
Salve ragazzi……
Avrei una domanda da porvi su alcuni inconvenienti che ho riscontrato con il barchino:
mentre prima sbarchinavo in lungo ed in largo col barchino senza mai ritrovarmi con i finali tutti attorcigliati su se stessi, ora mi è successo di recuperare la maggior parte dei finali attorcigliati su di loro stessi e sono costretto a perdere tanto tempo per rimetterli apposto e di conseguenza sostituirli……
gli artificiali che uso sono gli stessi di prima cioè i raglou e qualche cucchiaino (nuovo) ma il problema l’ho avuto sia sugli uni che gli altri indistintamente…..
a primo acchitto mi viene da pensare che dipende dalle girelle ma in realtà sono sempre le stesse (meglio dire lo stesso modello e non quelle già usate) che poi sono quelle utilizzate per i palamiti cioè quelle in alluminio che si infilano sulla lenza madre e che si fissano sul trave schiacciando i lati del “tubicino” con una pinza e che hanno al centro la girella……non risultano poi tanto leggeri ma sono pratici e veloci da montare……
non credo dipenda da queste il problema anche perché prima non me lo hanno mai fatto neanche col mare mosso se non agitato, cmq questa volta il mare era mosso ma non tanto e quindi non saprei da cosa possa essere dipeso…….
Le differenze rispetto a prima che ho apportato sono che ho allungato i finali da 2,5 m a 4 m e che il filo degli stessi è sceso dallo 0,35 allo 0,24….
Ovviamente direte che dipende da questi due cambiamenti il presentarsi del problema, ma secondo me non si tratta di questo (o non solo di questo), non credo che tutti coloro che utilizzano finali lunghi 4 m dello 0,24 gli si presenti ogni volta questo problema…….
Sapreste darmi delle risposte e dei consigli per aggirare questo problema ???
Il problema è la lunghezza del filo . Più è lungo il terminale e meno efficace è l’azione della girella .
Puoi fare una prova: attacca ad una girella 10 cm di filo, poi prendi il filo dall’estremità tra pollice ed indice e lo giri. vedrai che gira anche la girella .
Ora attaccaci 1/2 metro di filo, lo prendi dall’estremità e giri e non riuscirai a far girale la girella .
Accorcia il filo dei terminali. Che poi non serve a nulla averli tanto lunghi. Rischi anche che si attorciglino tra loro.
salve ,innanzitutto vorrei dire che questo forum è veramente ottimo, io ho già risolto un paio di problemi solo leggendolo. ho appena costruito un barchino divergente ed ho già riscontrato il primo problema, non riesco a reperire il maniglione in acciaio, se qualcuno potesse dirmi dove acquistarlo, io abito a foggia, e poi come dovrei fissarlo al barchino? con della colla o va bloccato con dei dadi. grazie comunque
prova a chiedere nel forum, c’è un post aperto su questo argomento: qui
Certamente deve essere passante e fissato con un dato.
Ciao Fausto.
Io ho optato per un tondino da 8mm di alluminio trovato in un brico-center a 2o3 euro.
Devo dire che è abbastanza malleabile e robusto.
Usa assolutamente fori passanti…non si sa mai…
io per costruire il maniglione ho acquistato uno spezzone di tubo in acciaio inox diametro 10 mm poi ho acquistato una barra filettata sempre in acciaio da 6 mm. ho infilato la barra nel tubo lasciando circa 5 cm più lunga alle estremità del tubo , ho tagliato il tutto a misura, ho piegato il tubo con la barra dando forma al maniglione infilando le due estremità nel barchino e fissato il tutto con rondelle e dadi in acciaio, spesa massima 5 euro
Ciao ragazzi. Sono nuovo del gruppo c’è della pesca col barchino. Anzi inizierò la settimana prossima dato che ne ho ordinato uno proprio oggi :-). Vorrei chiedervi un parere sulle esche. OK che i raglou sono i migliori (come ho sentito dire da molti).. Ma quali sono i colori da scegliere? E soprattutto c è qualche marchigiano nel gruppo? Ve lo chiedo perché qua nelle marche non ho mai visto ne sentito parlare nessuno che fa questo tipo di pesca. Sarà perché è tipica del sud o perche qua magari non funziona? Mahhh?? Cmq l’unica cosa certa è che noi non abbiamo l’acqua limpida che c è al sud e questo mi lascia pensare che potrebbe essere un problemino. E poi con quanti braccioli mi consigliate pescare la prima volta? Grazie complimenti admin.. Ottima idea
Ciao ragazzi. Sono nuovo del gruppo c’è della pesca col barchino. Anzi inizierò la settimana prossima dato che ne ho ordinato uno proprio oggi :-). Vorrei chiedervi un parere sulle esche. OK che i raglou sono i migliori (come ho sentito dire da molti).. Ma quali sono i colori da scegliere? E soprattutto c è qualche marchigiano nel gruppo? Ve lo chiedo perché qua nelle marche non ho mai visto ne sentito parlare nessuno che fa questo tipo di pesca. Sarà perché è tipica del sud o perche qua magari non funziona? Mahhh?? Cmq l’unica cosa certa è che noi non abbiamo l’acqua limpida che c è al sud e questo mi lascia pensare che potrebbe essere un problemino. E poi con quanti braccioli mi consigliate pescare la prima volta? Grazie complimenti admin.. Ottima idea
Mi sono appassionato adesso per questo tipo di pesca, infatti mi sto costruendo un barchino e non vedo l’ora di metterli a mare!!!!
Volevo sapere di chi è più esperto se si può utilizzare come esca la sarda
Grazie
Anche se abitualmente si usano gli artificiali, puoi benissimo usare anche la sarda .
Il barchino è solo il mezzo di traino, ma poi la pesca è in tutto e per tutto una traina .
A traina dalla barca si usa la sarda, il cefaletto, l’aguglia . Niente ti vieta di usarli anche trainando con il barchino divergente.
E da sempre che conosco questo tipo di pescasono della provincia di Reggio Calabria ho praticato tutti i tipi di pesca o quasi negli anni mi ha sempre incuriosito questa caccia al pesce sono messo in testa di praticarla vorrei costruirmi un barchino,mi sto documentando al proposito,notando che non tutti svelano gli eventuali segreti e furbizie del mestiere,di tutto quello che ho visto sto cercando di carpirne gli stessi notando delle cose nei filmati e nelle foto che tanti non dicono .a che serve?per lortarseli ella tomba io faccio il muratore ed ho dovuto rubare il mestiere ma ho insegnato a tanti l’arte del muratore on gioia e senza invidia
Benvenuto Rocco,
quello che posso dirti io sulla costruzione del barchino è che le misure che trovi in questa pagina https://www.trainadallaspiaggia.it/cosae_lapesca_conil_divergente/il-barchino-divergente/ sono quelle del mio barchino e secondo me sono perfette.
Però il barchino non l’ho costruito io e non ho segreti da rivelarti.
Se hai dubbi comunque chiedi pure.
Nulla di personale ,grazie del benvenuto,.mi collego subito x vedere il tuo barchino .lo costruiro identico. Nei miei limiti non ho tanta dimestichezza x catture ma mi farò sentire e vedrò di mandarti eventuali foto quant’altro ecc se avrò bisogno di consigli non eviterò a chiedertelo grazie anticipatamente di tutto
Ho appena visto il barchino con le misure, avrei un paio di domande se posso,quanto è lunga la barra di traino? A che altezza va fissata ?quanto distanti sono l’una dall’altra le traversine? In questo caso quanto contrappeso in gr ci devo mettere? Grazie
Per il momento posso solo dirti che il mio barchino non ha contrappeso e non ho mai avuto grandi problemi, neanche con il mare grosso. Ma il legno è pesante, non so esattamente quale sia.
per le altre misure che mi hai chiesto devo andarle a misurare ed il barchino non lo tengo a casa. Appena posso e mi ricordo ti rispondo.