Una tecnica quella della pesca a traina con divergente dalla spiaggia che sta prendendo piede, è proprio il caso di dirlo, non solo tra i pescatori appassionati, ma anche tra i neofiti. I motivi di questo rinnovato e mai spento interesse per il barchino divergente sono molteplici. L’attività fisica che si pratica nelle lunghe camminate sulla spiaggia trainando il barchino sono essenziali per l’attività aerobica del nostro corpo. L’ossigenazione e l’aria di mare si sa fanno bene.
E visto che il tempo dell’estate si avvicina perché non far coincidere una vacanza con la nostra passione? Il Golfo del Sole che abbraccia lo splendido paesaggio della costa tirrenica tra il porto di Scarlino e Piombino con al centro la città di Follonica è un luogo più che adatto per questo tipo di sport. Le lunghe spiagge del litorale rappresentano una location sia per gli appassionati del barchino divergente, sia per la famiglia al seguito che apprezzerà il mare pulito, lo scarso affollamento delle spiagge e un cielo baciato dal sole: non a caso è chiamato Golfo del Sole.
Potrete anche scegliere di variare le vostre passeggiate esplorando la costa nord che oltre lo splendido e selvaggio promontorio di Piombino arriva al porto di San Vincenzo. Anche qui le spiagge lunghe e sabbiose, la pineta e la poca gente garantiscono a noi maniaci del barchino divergente e ai nostri familiari un luogo perfetto dove trascorrere la nostra vacanza al mare.
Gli accessi alla spiaggia sono ben riconoscibili con una segnaletica illustrata in apposite grafiche e ampi parcheggi con la possibilità di pagare anche con carta di debito. La soluzione ideale è la sosta prolungata che garantisce consistenti sconti sulla tariffa oraria.
Ma veniamo alla nostra attività preferita: la traina da spiaggia.
Il modo migliore per valutare le condizioni meteo è affidarsi al Lamma mare e vento (dopotutto siamo in Toscana). Nella zona tra Follonica e Piombino, esposta a sud, le giornate di Scirocco possono rivelarsi parecchio insidiose e in questo caso il Golfo di Baratti sarebbe l’ideale, ma occhio. La quantità di turisti che affolla la piccola insenatura scoraggerebbe più di un pescatore. La location è splendida e la famiglia potrebbe fare pressioni e allora il consiglio è quello di arrivare alle prime ore del mattino. Tenete anche presente che in primavera così come all’inizio dell’estate l’umidità e le fresche brezze del mattino possono rivelarsi particolarmente insidiose. E visto che ci troviamo in località vocate al turismo è consigliabile immergersi nelle mode che hanno trionfato in alcuni sport e indossare una felpa termica. Vi riparerà dal freddo e sarete anche molto cool.
La costa a nord di Baratti e fino a San Vincenzo è particolarmente esposta sia al Maestrale che al Libeccio, ma il vantaggio non da poco è quello di poter camminare per chilometri di spiaggia con pochissima gente. I camminatori più intrepidi possono comodamente arrivare fino al porto di San Vincenzo per un buon caffè e ripartire verso sud per una nuova traina da spiaggia.
Sono zone vocate al turismo, come abbiamo detto, ma che proprio per questo riescono a coniugare i bisogni di una vacanza con la nostra passione. Aggiungiamo poi che la Toscana ha ottenuto quest’anno il secondo posto per località premiate con la bandiera blu. E visto che le spiagge di San Vincenzo, la Sterpaia (Piombino) e Follonica hanno ottenuto il prezioso vessillo, vale davvero la pena considerare una vacanza da queste parti. Perché state certi che il divertimento con la traina da spiaggia sarà assicurato.